lunedì 12 dicembre 2011

Total War: Shogun 2 - Chosokabe

Dopo tre tentativi sono finalmente riuscito a concludere una campagna di Total War: Shogun 2. Nulla di cui vantarsi, in fondo ho scelto uno dei clan più semplici, ma la prima volta ero stato sorpreso dalla meccanica del Realm Divide (quando ingoi troppe province tutti gli altri clan del Giappone si coalizzano per distruggerti), mentre la seconda non avevo fatto in tempo prima dello scadere del limite della campagna.


Total War: Shogun 2 è un gioco molto più complesso dei suoi predecessori. Bisogna scegliere bene dove espandersi, in previsione anche del Realm Divide che in questo caso volevo anticipare occupando Kyoto ed impedirgli di bandirmi come un paria. La prima idea era quella di invadere la capitale dopo aver unito Shikoku e occupato qualche provincia limitrofa. Purtroppo la mia ancora debole economia rendevano prematura questa soluzione e così ho ripiegato ad ovest sull'isola di Kyushu.


In questo modo ho potuto aumentare sensibilmente le entrate e preparare finalmente uno sbarco di due eserciti corposi a Settsu, per poi dirigere il più forte di loro direttamente contro lo Shogun. Nonostante quei simpaticoni degli Ashikaga abbiano il vizio di evocare magicamente un secondo generale non appena gli dichiari guerra, ho liquidato entrambi con il mio buon vecchio comandante veterano.


Badando bene di compiacere con matrimoni e sostegno alle loro innumerevoli guerre i miei vicini più ostici, gli Hojo e gli Hatakeyama, non mi è restato che schiacciare una parte dei tanti clan che a seguito dell'occupazione di Kyoto avevano iniziato a nutrire un'odio irresistibile per il sottoscritto. Alla fine ho raggiunto il risultato con ben otto anni di anticipo, il che non mi dispiace in quanto significa che la prossima volta (i Date o magari i Takeda) potrò prendermela con più calma.


Adesso ho intenzione di provare l'espansione dell'Alba dei Samurai, in attesa del più appetibile Tramonto in arrivo a marzo. :Q____

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