Il risultato è più che riuscito grazie ad un uso sapiente delle riprese che alternano fasi "visive" e "cieche" e una trama e personaggi dalle tinte hitchcockiane. Godibile.
Una piccola vetrina su politica, cinema e videogiochi. Venite viandanti della rete, ascoltare non ha prezzo.
mercoledì 22 agosto 2012
Con gli occhi dell'assassino
Era da un po' che non mi gustavo un bel thriller come Con gli occhi dell'assassino dello spagnolo Guillem Morales con Belém Rueda. La trama parte dal suicidio una donna che in molti si spiegano con la probabile disperazione per una rara malattia che le ha imposto la cecità. Ma la gemella di lei è convinta che sulla faccenda vi siano troppe ombre e decide di inoltrarvisi in tutti i sensi, dato che anche lei inizia a vivere lo stesso male della sorella scomparsa. L'esperienza ovviamente sarà tutt'altro che piacevole...
Il risultato è più che riuscito grazie ad un uso sapiente delle riprese che alternano fasi "visive" e "cieche" e una trama e personaggi dalle tinte hitchcockiane. Godibile.
Il risultato è più che riuscito grazie ad un uso sapiente delle riprese che alternano fasi "visive" e "cieche" e una trama e personaggi dalle tinte hitchcockiane. Godibile.
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