Regno Unito - Muore Margareth Thatcher, addio alla Lady di Ferro

L'unica donna ad aver ricoperto il ruolo primo ministro britannico se n'è andata oggi ad 87 anni. Assieme a Ronald Reagan, Margareth Thatcher aveva segnato un'intera epoca e condiviso quello stesso male, l'Alzhaimer, che avevano fatto scomparire entrambi dalla scena pubblica privando i grandi cambiamenti degli ultimi anni di una voce autorevole come tanti altri statisti d'eccezione. Un politico che si poteva solo amare oppure odiare, senza tanti compromessi.

Il suo governo decennale (1979-1990) alla guida dei conservatori aveva spaccato il Regno Unito e non solo a causa di una politica violentemente liberista che ha fatto decollare l'economia britannica al prezzo di importanti mutilazioni nello stato sociale. Centrale il suo ruolo anche nell'annosa controversia delle isole Falkland che sfociò in guerra aperta contro il regime militare dell'Argentina, contribuendo alla caduta di questa dittatura ma lasciando degli strascichi che sopravvivono tuttora.
Come tutte le figure di grande statura e carattere alla lunga la Thatcher era finita per diventare ingombrante nel suo stesso partito dove finì per dimettersi, lasciando un vuoto che avrebbe aperto una stagione di crisi per i Tories durata tutto il corso e oltre del New Labour di Tony Blair.
Il suo erede David Cameron ha ereditato un Regno Unito che mostra meno orgoglio imperiale ma non rinuncia all'amor proprio tradottosi in forte euroscetticismo. L'economia è nuovamente in crisi come l'aveva trovata la Thatcher al momento di iniziare il suo lavoro come primo ministro, anche se oggi le vie di fuga sembrano molto più ristrette di quelle di trent'anni fa. Un declino di cui lei stessa ormai non era da tempo più consapevole a causa del suo male, fino all'ictus che oggi le è stato fatale e ha abbassato il sipario su colei che è forse l'ultima vera protagonista dell'Occidente rampante.