martedì 27 dicembre 2011

Chaplin - Tempi moderni

Il Vagabondo si appresta ormai a scomparire. In Tempi moderni, film del 1936, la celebre figura è protagonista per l'ultima volta di una storia che vuole raccontare non solo l'alienazione in un lavoro sempre più automatizzato, ma la lotta per la sopravvivenza entro un mondo dominato dalla miseria e dal sospetto.
Tutto comincia con l'esaurimento nervoso di un povero operaio che da allora non riesce più a inserirsi nuovamente nella società e che trova speranza solo nell'affetto di una ragazza rimasta orfana (una meravigliosa Paulette Goddard) conosciuta durante le sue disavventure. Un finale ancora aperto, ma comunque fiducioso.
Le trovate della pellicola sono anche qui degne di nota (la sequenza degli ingranaggi è entrata di fatto nella storia del cinema) e il sonoro prosegue la sua battaglia contro il muto, lasciando il segno con il sublime tema musicale e il debutto in assoluto della voce di Chaplin, anche se in una canzoncina priva di senso. Imperdibile.


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