sabato 29 settembre 2012

Torta Prometeo-Il procedimento



Tutto pronto? Iniziamo allora!

Il cioccolato! Io ho usato del cioccolato avanzato che avevo in giro per casa e che ho tritato grossolanamente. In realtà lo preferisco alle gocce, si sente il pezzo sotto ai denti. Se usate il cioccolato intero, mettetelo in un sacchetto per congelare e poi una mezz’oretta in freezer (così non si scioglie nel tritarlo). Passata la mezz’ora, andate di mattarello per frantumarlo! (Capite perché mi sfogo ora?!?) Attenzione solo a non distruggere i mobili…

Accendete il forno a 180°.

Sbattete ora con la frusta zucchero e ricotta, amalgamate il tutto per bene, i cristalli di zucchero devono sparire. A questo punto aggiungete la vanillina e continuate ad amalgamare il tutto. Aprite il primo uovo in una ciotolina, controllate che sia buono e aggiungetelo all’impasto continuando a montare l’impasto. Solo quando il primo uovo sarà completamente amalgamato all’impasto aggiungete il secondo, continuate a montare e aggiungete il terzo. Ora spegnete lo sbattitore e prendete il cucchiaio di legno o la marisa o il leccapentole e aggiungete cannella e scorza di limone al composto che amalgamerete con dolcezza con il cucchiaio. Siate gentili, ma fermi, il punto è che non dovete smontare l’impasto. A questo punto aggiungete la farina, mescolate dolcemente finchè l’impasto non sarà perfetto: liscio, omogeneo, morbido e profumato. A questo punto aggiungete il cioccolato! Vi consiglio di mettere un po’ di farina nel sacchetto e agitarlo come il pandoro. Con il cioccolato infarinato, sia che siano gocce che pezzetti, eviterete che affondino tristemente e creino una sorta di base cioccolatosa che non si cuoce bene e si attacca alla teglia, facendo rompere la torta. Date una rapida amalgamata e, solo se il vostro forno ha raggiunto la temperatura giusta, aggiungete il lievito. Mi raccomando, altrimenti la torta non gonfia e non cuoce bene. Altra veloce e dolce amalgamata e versate il composto in una tortiera ricoperta di carta da forno.

Il dolce va cotto per 50-70 minuti circa, ma ognuno conosce il suo forno, quindi se dal 40° minuto in poi il dolce vi sembra ben colorito, fate la prova inserendo uno stecchino al centro, se esce asciutto è pronta. Se la torta non è ancora pronta ma già bella dorata, finite la cottura coprendo la teglia con dell’alluminio. Non aprite il forno prima che siano passati almeno 40 minuti o rischiereste di far smontare la torta! E prima di toglierla definitivamente dal forno, fate sempre la prova con lo stuzzicadenti.

Fate raffreddare (se ci riuscite…), una bella spolverata di zucchero a velo e il dolce è pronto!

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