Confucio - Il film

Il maestro Kongzi (per gli occidentali Confucio) rappresenta uno dei padri fondatori della filosofia cinese assieme al taoismo del contemporaneo Laozi. Non è casuale che questi grandi saggi siano comparsi in un periodo di grave turbamento come quello delle primavere e degli autunni (781 a.C - 454 a.C.). Il declino della dinastia Zhou aveva infatti diviso l'antico regno tra vari clan che seminarono disordine e guerra per secoli. Ci sarebbero voluti ben cinquecento anni prima che la Cina venisse unificata di nuovo sotto un unico signore (Qin Shi Huangdi e poco dopo gli Han), ma fino ad allora la mancanza di certezze politiche venne compensata dalla nascita di due straordinari sistemi di pensiero: il confucianesimo e il taoismo.
E ora che la Cina ha fatto definitivamente pace con le sue antiche tradizioni era scontato che venisse presto realizzato un film sul leggendario maestro Kong. La pellicola è del 2010 ed è diretta da Hu Mei, con il famoso attore Chow Yun-fat nella parte di Confucio. Come sempre la ricostruzione dei costumi e delle scenografie è impeccabile, sebbene non abbia il fasto di altre produzioni (comprensibile visto che non ci troviamo in un periodo di grande prosperità). A parte questo, le splendide musiche e la bravura di Chow Yun-fat nella sua parte, il resto del film non è degno di nota. Visto il personaggio da trattare la tentazione agiografica purtroppo è molto forte e l'eccessiva frammentarietà della trama non aiuta a dipingere un ritratto di spessore. Peccato.