Spesso e volentieri le persone normali che hanno di fronte una situazione di disabilità si lasciano andare ad atteggiamenti compassionevoli o pietosi, il che accresce ulteriormente il peso di questo difetto e privano di motivazione il malato. Al contrario è importante far sentire queste persone alla pari, dargli sempre una ragione di provare entusiasmo e magari spronarle ad avere iniziativa.
La storia forse è un po' viziata (non tutti i disabili purtroppo hanno il lusso di permettersi una squadra di medici e badanti come il protagonista), ma la trascinante bravura di Omar Sy riesce a far passare un messaggio di cui dovremmo far tesoro ogniqualvolta ci troviamo a rapportarci con qualcuno che è in difficoltà, disabili e non. Gradevole.
Nessun commento:
Posta un commento