giovedì 19 settembre 2013

Comic Movie - Un grande cast al servizio del peggior trash

Il male esiste e la storia ce lo ha ampiamente dimostrato. Un tempo lo collegavamo alla guerra, al fanatismo religioso, ai totalitarismi, ma da oggi possiamo farlo anche con una pellicola come Comic Movie.
Non fatevi ingannare dai grandi nomi del cast come Richard Gere, Kate Winslet o Hale Barry, è solo un malefico espediente dei produttori per trascinarvi in un inferno dal quale ne uscirete senza essere mai più gli stessi.



Confesso che quando sentii per la prima volta di questo film e di chi vi lavorava mi aspettavo qualcosa come Carnage, cioè una commedia dai toni talvolta eccessivi, piccanti ma sempre di un certo stile. Poi ho visto il trailer che ha ridimensionato le mie aspettative su livelli da Sacha Cohen Baron e devo dire che nei primi venti minuti che vanno dall'Appuntamento al buio (sceneggiato da Peter Farrelly conosciuto ai più per Scemo & più scemo, Tutti pazzi per Mary e Amore a prima svista) alla quasi grottesca istruzione casalinga l'insieme aveva retto abbastanza la scena.
Ma ecco che si spalancano le porte dell'incubo trovandoci catapultati come naufraghi in un mare di comicità di grana grossa (meteorica in alcuni casi...) tra leprecauni stupratori-assassini, Batman con pancetta arrapati peggio del maestro Muten per finire con la chicca di un gatto-cartone animato che non vede l'ora di fornicare col proprio padrone in carne e ossa. Così imbarazzante da rendere i restanti sessanta minuti talmente lunghi da rendere il trattamento Ludovico di Alex al confronto una seduta relax. 
Quale forza oscura ha potuto convincere interpreti di un certo calibro a partecipare a questa follia? Forse la voglia di spezzare la monotonia di ruoli più impegnati (che palle pensare sempre a 'sti Oscar...)? Oppure come al solito hanno venduto l'anima e la dignità artistica al diavolo in cambio di tanta moneta sonante? 
Se proprio vogliamo farci una ragione di questo capolavoro all'inverso possiamo trovare soccorso nel cameo di Seth MacFarlane (creatore dei Griffin, American Dad e The Cleveland Show) che ci ricorda come in America esista un genere comico tipicamente demenziale e di puro cazzeggio. Ora il sottoscritto non ha alcun pregiudizio nella cosa in questione, anzi di tanto in tanto vedo anch'io le avventure di Peter Griffin (Brian e Steve sono semplicemente adorabili...) ma un conto è aspettarselo da personaggi contestualizzati in certo modo, un conto è farlo in un film dove le dosi vengono concentrate fino a risultare indigeste e dove a nulla serve l'intervento delle star che se destano un po' di curiosità per questa loro singolare partecipazione, alla fine cadono tutte come una notte di San Lorenzo. Un orrido indimenticabile. 

P.S.
Il tono è volutamente esagerato perché parlare di questo film in modo normale sarebbe stato molto, senz'altro, più banale



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