domenica 17 marzo 2013

Il mondo ogni settimana - Numero dodici

Torna il nostro sguardo su quanto successo nel mondo durante l'ultima settimana. I protagonisti della Tana questa volta sono Stati Uniti, Cina e Tunisia.
L'America si è distinta per aver votato su questioni particolarmente sensibili come l'abolizione della pena di morte (Maryland) e il controllo sulle armi (Colorado).
In Cina si è completata l'importante transizione ai vertici iniziata con il congresso dello scorso novembre, ma gli scandali tra élite corrotte e politiche scioccanti non cessano di far discutere nel gigante comunista.
Per concludere una menzione alla Tunisia, che ha finalmente un nuovo governo sebbene la gente inizi a manifestare un'insofferenza che rievoca i fantasmi della rivoluzione. Buona lettura ;)


Domenica 10 marzo

Iraq, ucciso nel nord dell'Iraq il leader dell'opposizione sunnita Bunyan Sabry al-Obaidi, dopo che due settimane fa era riuscito a sopravvivere a un altro tentato omicidio. Un commando di uomini armati ha aperto il fuoco contro di lui di fronte alla sua casa, a Kirkuk. Dallo scorso dicembre, al-Obaidi aveva organizzato manifestazioni di protesta contro il governo sciita del premier Nouri al Maliki e di denuncia delle discriminazioni subite dalla comunità sunnita a cui avevano preso parte decine di migliaia di persone.

Cina, nuova battaglia contro la corruzione e la burocratizzazione in Cina e per ''ridurre il peso dello stato sul mercato e sulle questioni sociali''. Tra le principali misure del nuovo piano, lo scioglimento del ministero delle ferrovie al centro di numerose frodi e sprechi (nel 2011 era stato allontanato dall'incarico il ministro Liu Zhijun con accuse di corruzione) le cui funzioni saranno accorpate dal ministero dei trasporti.

Malta, il partito Laburista di Joseph Muscat ha vinto le elezioni legislative a Malta con un vantaggio previsto di undici punti percentuale e tornerà al potere dopo 15 anni di opposizione. Il premier uscente e leader del partito nazionalista Lawrence Gonzi ha riconosciuto la sconfitta.

Myanmar, Aung San Suu Kyi è stata rieletta alla presidenza della Lega nazionale per la democrazia (Lnd), nell'ultima giornata del congresso del principale partito dell'opposizione birmana. La premio Nobel per la pace, deputata dallo scorso anno, è stata rieletta all'unanimità dai 120 membri del comitato centrale. Non erano state presentate altre candidature.

Venezuela, le elezioni presidenziali per scegliere il successore di Hugo Chavez si terranno il 14 aprile secondo quanto deciso dal Consiglio Nazionale Elettorale dopo la richiesta di Nicolas Maduro, il quale ha assunto ieri la presidenza ad interim del Paese.


Lunedì 11 marzo

Corea del Nord, per protesta contro le esercitazioni militari congiunte di Seul e Washington, i militari nordcoreani hanno sconnesso la linea telefonica d'emergenza denominata 'linea rossa', che collega il nord con il sud lunga il confine della zona demilitarizzata nel villaggio di Panmunjom

Australia, la Banca centrale australiana è stata colpita da alcuni attacchi cibernetici che avrebbero esposto informazioni interne sensibili senza però causare la perdita dei dati o la compromissione dei sistemi. Lo ha riferito il quotidiano Australian Financial Review

Ungheria, il Parlamento ungherese, controllato dal partito nazional-populista Fidesz di Viktor Orban, ha approvato le modifiche alla costituzione che limitano i poteri dell'Alta Corte e le libertà civili. Alle preoccupazioni della Commissione Ue, del Consiglio d'Europa e degli Usa si era aggiunta anche quella dell'ex presidente della Repubblica, Laszlo Solyom, che aveva lanciato un appello al Capo dello Stato affinché non firmasse le modifiche costituzionali.

Pakistan, alcuni manifestanti sono rimasti feriti e un centinaio di persone sono state arrestate dopo le proteste di ieri a Lahore contro l'incendio delle case cristiane. La polizia ha caricato con violenza la folla durante una dimostrazione pacifica a Ferozepur Road e negli scontri e' stata danneggiata anche una chiesa

Libia, sono cinquantuno i morti in Libia per l'alcol avvelenato e quasi quattrocento le persone rimaste secondo il ministero della Salute, che ha lanciato un appello ai libici a non bere altre sostanze alcoliche. La vendita e il consumo di alcolici sono vietati in Libia, anche se l'alcol di contrabbando alimenta il mercato nero


Martedì 12 marzo

Regno Unito, il 98,8% degli elettori delle isole Falkland ha dichiarato di voler rimanere britannico. A rafforzare ulteriormente il "sì" dei "kelper", come si chiamano gli abitanti delle isole, è stata l'alta affluenza alle urne, pari al 92%.

Iran, Teheran vuole fare causa a Hollywood per 'Argo', il film premio Oscar di Ben Affleck, che per le autorità della Repubblica Islamica darebbe un'immagine "irrealistica" del Paese. Lo scrive il quotidiano filo-riformista 'Shargh', secondo cui in questi giorni l'avvocato francese Isabelle Coutant-Peyre si trova in Iran per discutere con le autorità le modalità con cui citare in giudizio l'industria cinematografica americana

Sudan, il governo sudanese e quello del Sud Sudan hanno raggiunto ad Addis Abeba un accordo sulla ripresa dei flussi di petrolio entro 15 giorni, un anno dopo che Giuba aveva bloccato le sue esportazioni. L'accordo prevede il ritiro delle truppe di Sudan e Sud Sudan da una zona di confine smilitarizzata in un settimana per smorzare la tensione e facilitare la ripresa dei flussi petroliferi


Mercoledì 13 marzo

Bulgaria, Marin Raykov sarà premier ad interim e ministro degli Esteri fino alle elezioni anticipate previste per il 12 maggio. I tre vicepremier sono tutte donne: Ekaterina Zakarieva, anche ministro allo Sviluppo regionale; Deiana Kostadinova, (ministro del Lavoro e Politiche sociali) e Iliana Tsanova, che si occupera' di gestire i fondi Ue. Per la prima volta nella storia del Paese il ministro dell'Interno e' una donna, Petia Parvanova

Stati Uniti, l'Arcidiocesi di Los Angeles dovrà pagare sui dieci milioni di dollari a seguito dell'accordo raggiunto per concludere, senza ricorrere al tribunale, quattro casi di abusi sessuali su minori di cui è accusato un ex sacerdote della diocesi, Michael Baker. Al riguardo aveva fatto discutere durante il conclave l'exarcivescovo di Los Angeles, il cardinale Roger Mahony, per le accuse di aver coperto casi di pedofilia durante la sua gestione dell'Arcidiocesi di Los Angeles.

India, Nuove tensioni in Kashmir dove almeno cinque i soldati rimasti uccisi e altri sei feriti in un attacco sferrato da militanti islamici contro una postazione delle forze paramilitari a Srinagar, capitale del Kashmir indiano. Due degli assalitori hanno aperto il fuoco e lanciato granate nel campo situato nella zona di Bemina, vicino ad una scuola. I due assalitori sono stati uccisi

Tunisia, Il governo tunisino di Ali Larayedh ha ottenuto la fiducia da parte dell'Assemblea costituente che sta svolgendo le funzioni di Parlamento nell'attuale periodo di transizione in Tunisia. L'esecutivo composto dall'alleanza tripartita composta da Ennahda, Ettakatol e Congresso per la repubblica ha ottenuto 139 voti, per una maggioranza assoluta che ne chiedeva almeno 109

Cina, Il figlio di un noto generale dell'esercito cinese avrebbe mentito sulla sua età per ottenere una condanna lieve dopo essere stato arrestato per aver partecipato ad uno stupro di gruppo. Milioni di persone hanno chiesto un pena severa per il giovane, Li Tianyi, figlio di Li Shuangjiang, mettendo in risalto la vita privilegiata e spesso depravata che conducono i figli dell'elite cinese


Giovedì 14 marzo


India, La Corte Suprema indiana presieduta dal giudice Altamas Kabir ha ordinato all'ambasciatore italiano Daniele Mancini di non lasciare il Paese in assenza di una sua autorizzazione per il caso del mancato rientro dei due marò in Italia, che era stato fissato per il 22 marzo

Australia, il il ministro della Difesa Stephen Smith ha annunciato in Parlamento che centinaia di vittime di abusi subiti nelle forze armate australiane negli ultimi 60 anni potranno richiedere pagamenti di riparazione fino all'equivalente di 40 mila euro

Stati Uniti, il Colorado restringe il controllo delle armi con la messa al bando dei caricatori ad alta capacità, ossia quelli che contengono più di 15 proiettili. Una svolta particolarmente sentita in uno Stato che ha vissuto due stragi di massa come quelle di Columbine e di Aurora

Cina, il leader del Partito comunista cinese Xi Jinping è stato nominato oggi presidente, dopo essere succeduto a Hu Jintao a novembre nella carica di segretario generale del partito. La nomina a presidente è stata sancita dal voto del Congresso nazionale del popolo, che ha nominato Li Yuanchao, capo del Dipartimento organizzativo del partito, come vicepresidente


Venerdì 15 marzo

Cuba, oltre cento detenuti del carcere di massima sicurezza nella base Usa di Guantanamo sono in sciopero della fame per protestare contro il costante controllo e a volte confisca di loro effetti personali, comprese le copie del Corano. La protesta, che per alcuni detenuti dura da tre settimane e per alcuni fin dal 6 febbraio, avrebbe peggiorato le condizioni di salute di alcuni prigionieri secondo un gruppo di avvocati

Israele, il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu è riuscito a concludere l'accordo per la formazione del nuovo governo, al quale si era già aggiunto il partito centrista Hatnua di Tzipi Livni. L'intesa con il partito nazionalista Likud-Beitenou è stata firmata oggi dai centristi di Yesh Atid e dal partito vicino ai coloni Focolare Ebraico di Naftali Bennett

Giappone, Tokyo si unirà ai negoziati per la Trans-Pacific Partnership, l'accordo di libero scambio promosso dagli Stati Uniti che coinvolge altre 10 nazioni dell'Asia-Pacifico, tra cui Cile, Australia e Singapore. Lo ha annunciato il premier Shinzo Abe nonostante le durissime proteste della lobby agricola che aveva condizionato a lungo le trattative per timore di un'invasione di prodotti a basso costo

Tunisia, tre persone si sono date fuoco in Tunisia, per motivi apparentemente diversi, a distanza di poche ore dal suicidio per protesta del giovane ambulante Adel Khadri. Il primo e' stato un agente di polizia che, sospeso dal servizio, si è dato fuoco davanti al Ministero dell'Interno, in avenue Bourghiba. Un altro giovane ha fatto lo stesso perchè in difficoltà economiche. La terza, una donna di 40 anni che dopo essersi data fuoco, si e' gettata dalla finestra morendo nell'impatto con il marciapiede


Sabato, 16 marzo

Zimbabwe, un dirigente regionale del Movimento per il cambiamento democratico (Mcd), il partito del premier dello Zimbabwe, Morgan Tsvangirai, e stato rapito da un commando di uomini armati mentre il Paese oggi vota nel referendum per la nuova Costituzione

Russia, cinque presunti militanti sono stati uccisi dalle forze speciali russe in un conflitto a fuoco al confine tra la Cecenia e l'Inguscezia. Lo riferiscono le agenzie citando la commissione antiterrorismo. Gli uomini dei servizi segreti (Fsb) e del ministro dell'interno avevano individuato un gruppo di circa 15 persone in un'operazione speciale contro i gruppi armati che agiscono nel Caucaso del Nord: 5 di loro hanno tentato di rompere l'accerchiamento usando armi, ma sono stati uccisi

Stati Uniti, con 82 voti a favore e 56 contrari la Camera dei Delegati del Maryland si è pronunciata a favore dell'abolizione della pena di morte nel loro stato. Dopo la firma del governatore O'Malley, il Maryland diventerà il diciottesimo stato americano che abolisce le esecuzioni

Cina, sarebbero oltre trecento milioni gli aborti praticati 1971 ad oggi in Cina, secondo dati diffusi dal ministero della sanità di Pechino. La cifra s'avvicina a quella più volte sbandierata dal regime stando a cui senza la politica di draconiano contenimento delle nascite varata a inizio anni settanta i cinesi sarebbero oggi quattrocento milioni in più










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