Torna l'appuntamento settimanale degli Esteri della Tana. I protagonisti di questo numero sono la Corea del Nord, l'Egitto e l'Iraq. Dopo mesi di calma apparente, Pyongyang ha deciso di alzare nuovamente i toni con adirittura la minaccia di un attacco preventivo contro l'America.
Continua la tensione in Egitto con gli scontri di Port Said e il malessere delle forze di sicurezza. Discorso analogo in Iraq, dove le proteste contro il governo dello sciita di al-Maliki sta approfondendo la spaccatura con la parte sunnita del Paese. Buona lettura ;)
Domenica 3 marzo
Siria, i ribelli hanno assunto il controllo di ampie parti del complesso dell'accademia di polizia di Khan al-Assal, nei pressi di Aleppo, uccidendo almeno 34 militari delle forze di sicurezza. I ribelli hanno anche assunto il controllo di un carcere nella provincia settentrionale di Raqqa
Regno Unito, il cardinale dimissionario Keith O'Brien ha ammesso che la sua condotta sessuale a volte "è caduta al di sotto degli standard che si attendono da me" e chiede il perdono di quanti sono stati "offesi" dal suo comportamento compiuto in passato contro quattro sacerdoti, nell'arco di 30 anni.
Brasile, operazione all'alba in due favelas di Rio de Janeiro, dove la polizia con l'appoggio dell'esercito ha occupato le comunità di Caju e Barreira do Vasco che sono area di narcotrafficanti. Nelle due comunità interessate vivono circa 30.000 persone e vi saranno installate Unità della polizia pacificatrice (Upp).
Israele, alcune linee di bus di pendolari che partono dalla Cisgiordania per andare a lavorare in Israele potrebbero essere destinate 'solo a palestinesi' a seguito delle proteste dei coloni israeliani'' per decongestionare le linee usate da loro nelle stesse aree.
Lunedì 4 marzo
Egitto, i manifestanti hanno attaccato la sede del governatorato di Port Said, nel nord dell'Egitto, dove il giorno prima erano morte cinque persone negli scontri con la polizia. Il Dipartimento della Sicurezza della città avrebbe preso fuoco, mentre gli scontri sono proseguiti nelle strade davanti all'edificio.
Kenya, poco prima delle elezioni presidenziali almeno 17 persone, tra cui 9 agenti di polizia, sono stati uccisi nel distretto di Changamwe, alla periferia di Mombasa e nella vicina città di Kilifi. Secondo il capo della polizia, David Kimaiyo, dietro le aggressioni ci potrebbe essere la mano del Consiglio Repubblicano di Mombasa (Mrc), movimento secessionista
Iraq, miliziani armati hanno attaccato in territorio iracheno un convoglio militare che trasportava soldati siriani uccidendone più di trenta assieme a sette iracheni. L'attacco è avvenuto nella provincia di Anbar, al confine tra Iraq e Siria
Martedì 5 marzo
Gaza, il movimento palestinese di Hamas vieta la partecipazione delle donne alla maratona prevista per il 10 aprile a Gaza. Per questo l'Unwra, l'agenzia delle Nazioni Unite che assiste i rifugiati palestinesi, decide di ritirare la sua adesione all'evento
Belgio, il ministro delle Finanze Steven Vanackere ha annunciato le proprie dimissioni per le "insinuazioni ingiustificate e calunnie" nella gestione dell'acquisto da parte della banca pubblica Belfius di azioni dell'Acw, il Movimento operaio cristiano fiammingo a lui vicino
Sudafrica, quaranta impiegati della miniera di platino di Marikana in Sudafrica, la stessa dove nell'agosto scorso la polizia uccise 34 minatori, hanno interrotto brevemente il lavoro a causa delle dispute sindacali rimaste ancora insolute
Mercoledì 6 marzo
Egitto, è stato rimosso il capo della sicurezza di Port Said, Mohsen Radi dopo le tragiche conseguenze dei giorni di scontri che hanno causato oltre 440 feriti
Siria, i ribelli siriani hanno annunciato di aver preso in ostaggio 20 osservatori delle Nazioni Unite nel sud, nei pressi delle alture del Golan. Nel frattempo la Gran Bretagna ha annunciato che rifornirà i rivoltosi di mezzi corazzati non da combattimento e giubbotti anti proiettile nel quadro di un programma di aiuti con sostegno logistico e umanitario valutato in tredici milioni di sterline
Israele, l'Unicef denuncia in un rapporto il diffuso maltrattamento di minori palestinesi nelle carceri militari israeliane, dove i bambini verrebbero giudicati addirittura da appositi tribunali militari. Sarebbero circa 700 i bambini palestinesi dai dodici ai diciassette anni che ogni anno vengono arrestati, interrogati e incarcerati dall'esercito, polizia e la sicurezza israelian.
Giovedì 7 marzo
Francia, diciannove agenti di polizia sono rimasti feriti negli scontri durante le proteste contro la chiusura della fabbrica della Goodyear a Rueil-Malmaison, non lontano da Parigi
Corea del Nord, il regime alza i toni contro gli Stati Uniti, minacciando di lanciare un attacco nucleare preventivo qualora si ritenesse necessario. Il Consiglio di Sicurezza poco dopo ha approvato all'unanimità nuove sanzioni contro Pyongyang in risposta al test nucleare condotto lo scorso febbraio
Afghanistan, si è aperto ad Herat il primo festival del film delle donne, in cui saranno presentate una trentina di film provenienti da 20 paesi, tra cui Iran, India, Canada, Corea del sud e Cina. All'evento si terranno inoltre dibattiti e conferenze sulla condizione delle donne afghane
Malaysia, ci sarebbero almeno sessanta morti nella crisi nello stato malaysiano orientale di Sabah, dove già lo scorso venerdì erano morti otto agenti e più di cinquanta militanti filippini del ''sultanato di Sulu''
Venerdì 8 marzo
Corea del Nord, il governo ha annunciato la cancellazione del patto di non aggressione con la Corea del Sud e di tutti gli altri accordi per la riduzione delle tensioni. L'annuncio giunge all'indomani dell'approvazione di sanzioni internazionali contro Pyongyang e delle minacce contro gli Stati Uniti
Egitto, sono oltre trenta i commissariati che hanno chiuso per protesta contro il ministro dell'Interno, Mohamed Ibrahim. Davanti alla sede della sicurezza interna di Alessandria campeggiano scritte come "Vattene, ministro dei Fratelli musulmani" e "La polizia e' al servizio della gente, non degli assassini"
Iraq, in una manifestazione contro il primo ministro al Maliki la polizia ha ucciso tre manifestanti e ne ha ferito altri cinque Alcune ore dopo l'uccisione dei dimostranti si è dimesso per polemica il ministro dell'Agricoltura iracheno, Izz al Din al Dawa, del blocco laico di tendenze sunnite Al Iraqiya. Sette giorni prima si era dimesso un altro ministro sunnita, quello delle Finanze, Rafeh al Issawi.
Sabato 9 marzo
Pakistan, gli estremisti islamici hanno dato fuoco ad un centinaio di abitazioni dei cristiani a Lahore. L'attacco sarebbe stato sferrato in seguito alle accuse di blasfemia rivolte contro un uomo, che la polizia avrebbe poi arrestato solo per placare la protesta.
Francia, migliaia di persone sono scese in piazza a Parigi per sollecitare la chiusura delle centrali nucleari e la fine del programma nucleare militare. Delle catene umane sono state organizzate in vari punti della capitale come l'Assemblea nazionale, alcuni ministeri fra cui quello della difesa e dell'ambiente, la sede di Areva e diverse banche
Nigeria, per rappresaglia ad un fallito blitz anglo-nigeriano il gruppo terrorista islamico Ansaru, vicino ad Al Qaeda avrebbe ucciso un ingegnere italiano, Silvano Trevisan, rapito lo scorso 17 febbraio a Jama. Oltre a lui i rapitori dicono di aver ucciso anche gli altri sei stranieri che avevano catturato assieme all'italiano
Afghanistan, un attacco di matrice talebana al ministero della Difesa ha provocato almeno nove vittime, di cui sette civili e due soldati afghani. Lo stesso giorno era in visita a Kabul il segretario alla Difesa americano Chuck Hagel
Nessun commento:
Posta un commento