Matt Damon-Steven Soderbergh: la coppia che smaschera gli ipocriti

Il valore aggiunto di un regista è la versatilità del suo attore: questo il caso della Steven Soderbergh e Matt Damon sodalizio artistico che comprende almeno quattro film tra cui Promised Land e Ocean Eleven e Twelve dando vita ad un cinema autoriale che punta a smascherare ipocrisie e amoralità puntando forte sul significato dell'esistenza e sull'eros.


Matt Damon nasce nel 1970 e ottiene la prima prova importante interpretando un reduce tossicodipendente della guerra del Golfo al fianco di Denzel Washington e Meg Ryan nel film Il coraggio della verità diretto da  Edward Zwick.

Attento a film con una marcata attenzione per il sociale: queste le scelte di Demon anche nell’accettare il ruolo in Elysium, ha infatti tenuto conto del significato più profondo del film: una lotta senza scrupoli per la giustizia sociale. Altri esempi recenti di questa sua propensione  si registrano nei film Green Zone ambientato nella guerra in Iraq  e The Informant! un film del 2009 diretto da Steven Soderbergh basato su una storia vera raccontata nel libro-inchiesta The Informant (a True Story) scritto dal giornalista Kurt Eichenwald.
Non indifferente anche ad un certo cinema più marcatamente commerciale come la trilogia The Bourne, Matt Damon verrà nominato all'Oscar al miglior attore non protagonista nel 2010 per la sua interpretazione in Invictus - L'invincibile di Clint Eastwood.

Nel 2011 ha recitato nel film Contagion sempre di Steven Soderbergh. L’eclettismo, la capacità di trasformazione e caratterizzazione dei suoi personaggi sono senz’altro riconosciuti a livello internazionale, specialmente poi, da questo regista.