Roma-Biblioteca Borghesiana: MATRIARCHÉ, principio materno e società egualitaria e solidale

Care amiche e cari amici della biblioteca Borghesiana, vi invitiamo con piacere al primo appuntamento con la saggistica del 2014, presentazione del libro e del documentario:

MATRIARCHÉ - Principio materno e società egualitaria e solidale (Exòrma ed., 2013) a cura di: Francesca Colombini e Monica Di Bernardo.

SABATO 11 GENNAIO 2014, h. 17.30 saranno presenti le curatrici.

 Ingresso libero e gratuito per le/gli iscritte/i alla biblioteca (è possibile iscriversi il giorno stesso).

Tutte le informazioni e gli approfondimenti sulle nostre attività culturali le trovate su internet, utilizzando il link:

http://moourl.com/9lhnd

La biblioteca si trova a l.go Monreale (via di Vermicino).


Matriarché è un libro che intende documentare una ricerca e suggerire lo studio di un paradigma “altro”: quello delle società a struttura matriarcale. Pensiamo infatti che sia possibile attingere da queste culture indigene di pace spunti e suggerimenti per agire un cambiamento all’interno della nostra attuale società che vive in questo momento una fase di profonda crisi, sia del suo modello di sviluppo che della stessa organizzazione sociale e delle relazioni tra i generi.

Il focus intorno a cui ruota il libro è, quindi, lo studio delle società organizzate secondo una struttura matrifocale, comunità fondate sulla collaborazione tra i generi e in cui i valori del materno, la cura, la compassione, il rispetto per gli altri e per la natura vengono considerati fondanti; basate su un’economia bilanciata e mutuale, in cui le decisioni si prendono collettivamente, utilizzando il metodo del consenso e che vivono nel rispetto della natura e delle risorse limitate che essa ci mette a disposizione.

Inoltre Matriarché, utilizzando la tecnica dell’intervista qualitativa, mette a confronto studiose e studiosi e attraversa temi diversi: l’economia del dono, la decrescita, l’ecofemminismo, la struttura organizzativa di alcuni matriarcati moderni come la società dei Moso in Cina. Infine riprende il pensiero dell’archeomitologa Marija Gimbutas e i suoi studi sulle società matrifocali che abitarono l’Europa antica; si interroga sugli stereotipi di genere che i mezzi di comunicazione contribuiscono a diffondere e riprende le esperienze di attiviste e attivisti che si impegnano per costruire diversi modelli di convivenza tra i generi e nuove forme di maschilità.

Il titolo Matriarché si ispira alle parole della filosofa tedesca Heide Göttner-Abendroth che definisce il termine “matriarcato” non come contrario di patriarcato, cioà dominio, sopraffazione del femminile sul maschile, ma come “matri/arché” cioè “origine dalle madri”.

Il documentario Matriarché che accompagna il libro, con la regia di Aldo Silvestri, è una produzione artistica che, con il linguaggio suo proprio, mette in evidenza  la connessione tra esperienze molto diverse ma convergenti. Contiene interviste, testimonianze e performance visuali, corporee e sonore. Il documentario è fruibile gratuitamente sul sito:
http://www.exormaedizioni.com/catalogo/matriarche/