La Tana 3.0

Non è necessario scrivere sempre notizie. A volte si può parlare anche del sito in sé come voglio fare oggi, anche perché l'articolo in questione coincide esattamente con il centesimo post da quando è nata la Tana. 

Dopo la breve parentesi della versione 2.0 (quella con lo sfondo marrone che ha introdotto le pagine e qualche ritocco nel font dei caratteri), la Tana è passata da diversi giorni alla versione 3.0 e a giudicare dall'incremento di visite che sta ricevendo da allora devo dire che la scommessa è stata più che vincente. 

Di lavoro ce ne sarà ancora da fare, perché questo spazio ha bisogno di definire meglio la sua identità. La nuova visualizzazione dinamica di Blogger ha sicuramente aiutato molto in questo senso, avvicinando il sito a quell'idea di piccola testata che mi ha spinto a realizzarlo. Gli argomenti principali resteranno la politica internazionale, il cinema, libri e videogiochi, mentre la politica interna (cioé l'Italia) sarà messa temporaneamente in secondo piano anche perché in futuro è previsto l'ingresso di un nuovo collaboratore che si occuperà di questa e darà ulteriore valore aggiunto alla sezione cinematografica. 

Il racconto "C'era una volta Bedrich" avrà come sempre cadenza settimanale, con qualche aggiustamento per riadattarlo ad uno stile che tenda alla novella. In questo modo la storia dovrebbe essere più in linea con il periodo d'ambientazione e con il luogo in cui viene narrata, ossia la Tana (e mi stuzzica non poco l'idea di trattare gli stessi articoli in questo modo, così da dare un ulteriore distinzione a questo sito).

Parlando del nuovo modello di visualizzazione forse rispetto al vecchio ha ancora dei limiti, che però spero vengano limati con il passare del tempo attraverso nuove opzioni al layout, come l'inserimento di immagini o schede senza dover costringere l'utente ad accedere per forza dalla sidebar. Nel frattempo godiamoci quello che abbiamo e approfitto dell'occasione per ringraziare ancora tutti del vostro seguito! ^_^