Con un intervallo veramente ridotto dal numero precedente esce oggi l'ultimo libro di Limes del 2012, dedicato alla competizione tra Stati Uniti e Cina, due potenze che nonostante molti si affrettino a riconoscere come i protagonisti di una nuova guerra fredda globale sono anche molto più interdipendenti e complessati degli attori che interpretarono l'epico bipolarismo Usa-Urss.
Il tempismo dell'uscita non poteva essere più perfetto visto che siamo a nemmeno un mese da un'importante transizione politica in entrambi i paesi,con tutte le differenze del caso è ovvio, avvenuta a pochi giorni l'una dall'altra.
Questo passaggio a dire è vero non è stato particolarmente epocale, tanto in America che ha riconfermato l'amministrazione precedente quanto in Cina dove il ricambio dirigenziale è stato misurato pressoché al millimetro. Tutto questo in un mondo che ormai viaggia sempre più velocemente di questi giganti, i quali potranno scegliere se affrontare questa crescente complessità unendo le forze oppure contribuire a confondere le acque imboccando la strada dell'aperta rivalità.
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