Per la Tana i protagonisti di questa settimana sono gli Stati Uniti, l'Egitto, il Giappone e una menzione speciale per l'India che ci riguarda da vicino.
Buona lettura :)
Sabato 15 dicembre
Egitto - Si aprono le urne per il primo turno del referendum sulla Costituzione voluta dai Fratelli Musulmani del presidente Morsi che ha trovato la forte opposizione dei liberali e della magistratura. Nel secondo turno previsto per il sabato successivo si voterà nei distretti non previsti da questa giornata.
Stati Uniti - Malore per il segretario di Stato americano Hillary Clinton che nella caduta ha riportato una commozione cerebrale. Qualche giorno prima la Clinton sempre per problemi di salute aveva dovuto rinunciare ad una visita in Medio Oriente e Nord Africa
Russia - In migliaia marciano 'per la libertà' contro Putin nelle principali città russe. Arrestati una settantina di manifestanti e tenuti in fermo per alcune ore i leader dell'opposizione come il capo del Fronte di Sinistra Udalzov e il blogger dissidente Navalni
Nigeria - Muore il governatore dello stato centrale di Kaduna in un incidente aereo nella regione meridionale di Bayelsa
Domenica 16 dicembre
Giappone - Il voto in Giappone riporta al governo i liberal democratici di Shinzo Abe, che hanno ottenuto quasi 300 dei 500 seggi in parlamento. Malessere della Cina sul futuro della contesta per le isole Senkaku/Diaoyu
Siria - L'osservatorio siriano per i diritti umani denuncia il bombardamento da parte di caccia governativi di un campo profughi palestinese a sud di Damasco. Oltre venti i morti
Filippine - Il bilancio del tifone Bopha continua ad aumentare, superando i 1.000 morti e quasi altrettanti i dispersi. Si calcola che la tempesta è stata la perturbazione più violenta sull'arcipelago degli ultimi cento anni.
Lunedì 17 dicembre
Siria - Rapito vicino al grande porto di Latakia un ingegnere italiano di nome Mario Belluomo, che lavorava dall'estate scorsa in un impianto siderurgico della zona. Si tratta del terzo italiano vittima di un sequestro dallo scoppio della guerra civile siriana.
Grecia - Sciopero di 48 ore dei farmacisti che chiedono allo Stato il saldo degli arretrati di tutto il 2012. Il blocco delle farmacie coincide con la protesta dei netturbini contro la compilazione degli enti locali dei dipendenti da inserire nelle liste di mobilità che ha iniziato a far accumulare sulle strade cumuli d'immondizia
Israele - Via libera dalla Commissione per la progettazione e l'edilizia all'estensione del rione ebraico di Ramat Shlomo a Gerusalemme Est. La costruzione di 1.500 nuovi alloggi s'inserisce nella più ampia polemica tra israeliani e palestinesi sull'estensione degli insediamenti ebraici in Cisgiordania dopo il riconoscimento della Palestina come Stato non membro dell'Onu
Martedì 18 dicembre
Pakistan - Uccise dai talebani quattro volontarie per la campagna di vaccinazione anti-polio a Karachi. A scatenare la rappresaglia dei fondamentalisti la convinzione di questi che l'iniziativa serva a coprire missioni di spionaggio e che influisca negativamente sulla fertilità maschile.
Iraq - Ricovero del presidente Jalal Talabani, il quale sarebbe stato colpito da un ictus e ne era diffusa, salvo poi essere smentita, addirittura la morte in ospedale.
Sudafrica - Riconfermato al vertice dell'African National Congress il presidente Jacob Zuma, che potrà così concorrere per un secondo mandato alle elezioni del 2014, deludendo chi sperava in un segnale di discontinuità per uscire dalla povertà diffusa in cui versa ancora il paese
Olanda - La Camera alta olandese approva a grande maggioranza la messa al bando dell'allevamento degli animali da pelliccia. Il divieto diverrà effettivo nel 2024 per dare tempo alle oltre 150 aziende del settore di smantellare le proprie attività
Mercoledì 19 dicembre
Messico - Una sparatoria durante un tentativo di evasione nel Messico settentrionale causa una ventina di morti, di cui 6 guardie.
Stati Uniti - La rivista Time elegge Barack Obama l'uomo dell'anno 2012, sottolineando come il presidente rappresenti un'ottima sintesi delle nuove forze e della dinamicità che muove l'America di oggi
Francia - Visita di François Hollande in Algeria con la quale spera di avviare una nuova fase di relazioni in occasione del cinquantesimo anniversario dell'indipendenza di Algeri.
Polonia - Manifestazione a Varsavia per chiedere la liberazione dei prigionieri politici in Bielorussia arrestati due anni fa nel corso delle ultime elezioni presidenziali
Giovedì 20 dicembre
India - Su permesso dell'Alta Corte del Kerala, i due marò italiani accusati di aver ucciso due pescatori possono rientrare a casa per festeggiare il Natale in famiglia. Tra le condizioni richieste dalla giustizia indiana il pagamento di una cauzione di 60 milioni di rupie (circa 800mila euro) e un monitoraggio costante dei due militari da comunicare alla polizia di Kochi
Australia - Scoperta a Sydney una rete criminale che univa trafficanti di droga a funzionari doganali dell'aeroporto corrotti. Sarebbero almeno quindici gli agenti sospettati di aver chiuso un occhio al passaggio degli stupefacenti o di denaro riciclato.
Sud Sudan - Dodici morti in uno scontro tra la tribù Dinka e Balanda nella città di Wau. Gli scontri tra diverse etnie prestano il fianco di un paese ancora giovanissimo che ha ancora diversi territori contesi con il vicino sudanese
Venerdì 21 dicembre
Stati Uniti - Fallisce l'approvazione del Piano B che dello speaker della Camera, John Boehner, sul Fiscal cliff. Il blocco della misura che avrebbe dovuto ridurre gli sgravi fiscali ai redditi superiori al milione di dollari allontana la risoluzione di un problema che rischia di rallentare l'economia statunitense già dal prossimo anno
Russia - Il presidente Putin in visita a Bruxelles se la prende con l'Europa che continua a posticipare l'abolizione dei visti per il progresso delle relazioni economiche tra Ue e Mosca. Le dichiarazioni seguono un'intervista del giorno prima in cui il capo del Cremlino si era detto non particolarmente preoccupato per il destino di Assad.
Yemen - Rapiti due finlandesi e un austriaco nel centro della capitale San'a'. Si sospetta che il mandante sia al-Qaeda, che esercita un'influenza molto forte nel sud del paese
Siria - Il segretario generale della Nato, Rasmussen, denuncia l'utilizzo del regime di missili Scud per combattere la rivolta. La notizia segue di pochi giorni lo schieramento dei missili Patriot nella vicina Turchia, che da settimane è in prima linea per accrescere la pressione dell'Alleanza atlantica su Damasco
Nessun commento:
Posta un commento